Commissione Ue: strategia per alfabetizzazione finanziaria. A disposizione degli Stati un modello per conti di risparmio e investimento

La strategia per l’alfabetizzazione finanziaria, presentata oggi dalla Commissione europea, intende invertire il dato per cui è meno di un quinto dei cittadini dell’Ue a sapersi muovere nel mondo finanziario. Lavorerà su quattro filoni: coordinare e far circolare le buone pratiche tra gli Stati membri; comunicare e sensibilizzare sulla consapevolezza finanziaria; sostenere iniziative di alfabetizzazione finanziaria, inclusa la ricerca; monitorare i progressi e valutare le ricadute attraverso indagini dell’Eurobarometro. Se la strategia per l’educazione finanziaria punta a insegnare ai cittadini come pianificare e utilizzare al meglio i propri risparmi e come comprendere i rischi e le opportunità di investimento, la Commissione mette a disposizione degli Stati un modello per i conti di risparmio e investimento (Sia). Questa tipologia di conti, promossa da fornitori di servizi finanziari autorizzati, consentirà di investire in strumenti dei mercati dei capitali, offrendo incentivi fiscali e procedure fiscali semplificate. I “Sia” potranno portare a rendimenti più elevati, rispetto ai depositi bancari, ma anche fungere da finanziamento delle imprese e nell’economia europea. In alcuni Paesi le Sia esistono già, ma la Commissione chiede che vengano istituite ovunque e migliorate, con alcuni tratti comuni, come per esempio il facile accesso e utilizzo, siano poco costose per gli investitori e garantiscano investimenti in una molteplicità di prodotti insieme a incentivi fiscali, nascano da un’ampia gamma di fornitori di servizi finanziari autorizzati.

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