“Possiamo raggiungere i nostri obiettivi se lavoriamo insieme”. Ad assicurarlo è stato l’on. Arnold Schwarzenegger, già governatore della California e presidente dell’Usc Schwarzenegger Institute, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della conferenza internazionale “Raising hope for climate justice”, in programma dal 1° al 3 ottobre a Castel Gandolfo, a 10 anni dall’enciclica Laudato si’ di papa Francesco. L’ex attore, attivista e politico si è detto “entusiasta” del lavoro che sta facendo la Chiesa cattolica per la custodia del creato: “1,4 miliardi di cattolici e 400mila sacerdoti: immaginate quale potere si può sprigionare, se ogni singola persona si fa un crociato dell’ambiente!”. “Ho visto una situazione disastrosa”, ha ricordato a proposito del periodo in cui è stato governatore della California: “Insieme abbiamo cominciato a inserire normative molto restrittive per contrastare il cambiamento climatico. Ci hanno detto che eravamo dei pazzi, che non sarebbe cambiato nulla. Ma io ho una regola: non ascoltare mai i profeti del malaugurio, ci sarà sempre qualcuno che dice che non si può fare”. “Abbiamo dimostrato che si può fare economia e salvaguardare l’ambiente”, ha detto Schwarzenegger: “abbiamo ridotto l’inquinamento del 70%”. “Coinvolgere i governi a livello regionale e locale”, la proposta concreta del relatore: “ci sono tante cose che possiamo fare insieme. Dobbiamo comunicare al cuore, non al cervello. Dobbiamo lasciare questa terra migliore di come l’abbiamo ereditata: è un ordine che viene dall’alto”.