È in corso a Lillestrøm, Norvegia, il 20° “Forum sulla governance di Internet” delle Nazioni Unite, che mette a tema la garanzia dei diritti umani nell’era delle big tech, la promozione dell’uguaglianza e dell’inclusione nell’intelligenza artificiale e la lotta alla disinformazione e alle minacce al dialogo democratico. “Costruire insieme la governance”, è il titolo di questa edizione che riunisce oltre 7.000 partecipanti provenienti da più di 170 Paesi. I lavori si sono aperti ieri, 23 giugno, e si concluderanno il 27 giugno. Ai lavori partecipa anche il Consiglio d’Europa e in particolare il suo vicesegretario generale, Bjørn Berge, che è intervenuto nella sessione dedicata al tema “Perdita dello spazio dell’informazione? Garantire i diritti fondamentali e la resilienza delle società nell’era delle big tech”. “La disinformazione è una minaccia crescente per la democrazia, che prospera in sistemi progettati per il coinvolgimento, non per la verità”, ha affermato. “Il Consiglio d’Europa si impegna a difendere i processi democratici da ogni manipolazione occulta. Dobbiamo quindi difendere la libertà non solo dalla censura, ma anche dalla manipolazione”. Nella giornata di domani invece, il Consiglio d’Europa organizzerà il forum sul tema “Intelligenza artificiale e disinformazione: contrastare le minacce al dialogo democratico”, per approfondire i temi delle sfide legate all’uso di strumenti di intelligenza artificiale che generano e diffondono disinformazione, le minacce che rappresentano per il dialogo democratico, il ruolo e le responsabilità delle piattaforme digitali nella diffusione di informazioni false generate dall’Ia e nella promozione di un giornalismo di qualità.