
“I nostri uffici sul campo dell’Unicef hanno postato oggi queste due foto”, dichiara Andrea Iacomini Portavoce dell’Unicef per l’Italia. “Osama, 5 anni, era un bambino sano, viveva a Gaza. Mesi di nutrizione inadeguata lo hanno reso gravemente malnutrito. Ora pesa solo 5 kg, pericolosamente al di sotto del peso forma per la sua età. Osama è in cura presso l’ospedale Nasser, ma il suo pieno recupero dipende da una nutrizione sufficiente e cure urgenti, entrambi a rischio. L’Unicef sta distribuendo i pochi rifornimenti nutrizionali che abbiamo e che siamo in grado di portare a Gaza. L’equivalente di 1.000 camion carichi di servizi igienico sanitari, beni essenziali, alimenti ad alto valore nutritivo sono fuori dalle frontiere, pronti per essere consegnati. Il recupero di bambini come Osama è possibile solo con un cessate il fuoco duraturo e l’invio di aiuti su larga scala a Gaza. Aiutiamolo. Aiutiamoli”, conclude il portavoce Iacomini.