“La Child Dignity Alliance è stata una bella iniziativa a livello internazionale per affrontare, in solidarietà con persone di grandi competenze dal punto di vista politico, amministrativo, scientifico, psicologico ed ecclesiale, il problema della protezione dei minori e il superamento di altre forme di abuso delle persone fragili, nel mondo digitale”. Lo ha detto oggi p. Federico Lombardi, attualmente Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI in occasione dell’evento organizzato da Telefono Azzurro in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede e da Fondazione Child, dal titolo: “La Dignità dei Bambini nell’Era dell’Intelligenza Artificiale”. Per il religioso – che ha ricevuto il premio per il suo impegno nella tutela dell’infanzia – il cambiamento della situazione culturale e tecnologica “fa sì che anche i tipi di crimini, rischi e danni per le persone fragili e i minori aumentino moltissimo in un certo contesto di uso delle forme di comunicazione digitale. Questo lo abbiamo fatto già anni fa con la partecipazione di studiosi di grande competenza e adesso l’idea è quella di riprendere il filo del discorso, tenendo conto dei cambiamenti della situazione scientifica, tecnologia e dell’intelligenza artificiale di cui tutti parlano e nel cui contesto noi esistiamo”. “Avendo già lavorato sul tema – ha aggiunto Lombardi – ci sentiamo in continuità con le nuove sfide che l’intelligenza artificiale pone in questo tempo e in effetti abbiamo avuto grande ispirazione anche dai Papi che hanno rivolto discorsi storici su questi temi. Anche recentemente Papa Francesco si è espresso con molta profondità sul tema dell’intelligenza artificiale ed è ora nostra responsabilità continuare ad aggiornare l’analisi approfondita dei rischi e dei problemi per la protezione dei minori e delle persone fragili nel nuovo contesto. Anche Papa Leone – ha concluso – certamente ha già fatto diversi riferimenti in questa linea, quindi siamo convinti che anche la Chiesa possa dare un suo contributo importante a questa sfida del mondo di oggi”.