“Noi per tutto il tempo della sua permanenza in ospedale al Gemelli abbiamo pregato per Papa Francesco durante le celebrazioni eucaristiche domenicali nella cattedrale Saint Patrick’s Old Cathedral School di New York  ma anche con alcuni momenti di preghiera. Oggi siamo felicissimi i e contenti che il Santo Padre abbia fatto rientro in Vaticano, nella sua casa dove potrà ristabilirsi meglio e dove potrà trascorrere la sua convalescenza”. Lo dice al Sir don Luigi Portarulo, responsabile della Comunità cattolica italiana di New York dopo le dimissioni di Papa Francesco dal Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma dove era stato ricoverato, per una polmonite bilaterale, lo scorso 14 febbraio. “Continuiamo a rimanere uniti nella preghiera – aggiunge il sacerdote italiano – con lui anche se da lontano. Preghiamo perché possa ritornare al massimo delle sue energie e delle sue forze”. Una preghiera che si è ripetuta anche ieri nella celebrazione festiva della comunità italiana newyorkese delle ore 12 come ha ribadito anche don Portarulo: “con tutta la comunità italiana siamo uniti da New York a Roma in modo molto vicino e siamo molto felici che il Santo Padre abbia potuto lasciare l’ospedale”.