Pastorale sociale: Salsomaggiore, dal 13 marzo il 9° seminario nazionale sul tema “Giovani e partecipazione dopo Trieste”

Si svolgerà dal 13 al 16 marzo a Salsomaggiore Terme presso il Palazzo dei Congressi il 9° seminario nazionale promosso dall’ufficio nazionale Cei di Pastorale sociale sul tema: “I vostri giovani avranno visioni (Gl 3,1). Giovani e partecipazione dopo Trieste”. Il programma del convegno, realizzato in collaborazione con l’ufficio per la Pastorale sociale e il Lavoro della diocesi di Fidenza, è ricco di importanti appuntamenti. Nel pomeriggio di giovedì 13 marzo i giovani da tutta Italia racconteranno alcune esperienze sul senso della partecipazione. Sabato 15 marzo alcune riflessioni sul cammino prima e dopo la Settimana sociale di Trieste. Nel pomeriggio gli iscritti visiteranno l’azienda Growlab di Fidenza, promotrice del progetto “Digital Farm” e successivamente la Cattedrale di Fidenza prima della celebrazione dei vespri. Domenica 16 marzo, dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Ovidio Vezzoli nella chiesa di San Vitale, spazio ad alcuni momenti laboratoriali sulle politiche giovanili prima di un momento di restituzione e le riflessioni conclusive a cura di don Bruno Bignami, direttore dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei.
Anna Piletti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale sociale e il Lavoro, dichiara: “Ospitare in diocesi il 9° seminario nazionale è insieme un onore, ma anche una responsabilità. Un onore perché è sempre bello poter accogliere nel territorio un evento così importante con la presenza di persone provenienti da tutte le diocesi italiane. Abbiamo al tempo stesso la responsabilità di concretizzare le indicazioni che usciranno dai tre giorni di dibattito. Il tema che tratteremo è di importanza strategica per la Chiesa di oggi e non solo: i giovani hanno una visione di futuro che forse noi fatichiamo a comprendere, ma abbiamo il dovere di accompagnarli, di illuminare il loro cammino rendendoli protagonisti con la fiducia dei padri. Anche per la Chiesa è un cammino pieno di incognite, ma non rinunciabile, né abdicabile”. Qui il programma.

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