Diocesi: Como, domani messa in cattedrale presieduta dal card. Cantoni per la festa del patrono sant’Abbondio

“La solennità di Sant’Abbondio è una festa importante per la città di Como, intesa nella sua componente di comunità sia credente sia civile in generale, e per l’intera diocesi, perché ci fa tornare ad attingere alle radici sante della fede in questa nostra terra che è tanto ricca di testimoni veri e credibili, così da portare i buoni frutti del Vangelo nell’oggi della Città e della Chiesa”. Lo afferma il rettore della basilica di Sant’Abbondio in Como, don Michele Pitino, che invita a vivere con sincera partecipazione la festa del patrono della città di Como e patrono principale della diocesi comense, che ricorre domani, 31 agosto. “Questa festa – riprende il rettore – è da sempre un momento molto identitario, in cui ci riconosciamo nella nostra storia, ma al tempo stesso di grande apertura, con il messaggio del vescovo che sollecita la comunità cristiana e non solo a una riflessione sul nostro vivere insieme”. Senza dimenticare che la ricorrenza del santo vescovo Abbondio “ci sollecita a riscoprire, valorizzare e frequentare la basilica a lui intitolata – conclude don Pitino – un luogo di altissimo significato storico e artistico, che appartiene a tutti e che dobbiamo sentire nostro, per apprezzarlo e prendercene cura”.
La festa si aprirà stasera, 30 agosto, alle 20.30 con i primi vespri ed il messaggio alla città presieduti dal vescovo, card. Oscar Cantoni, che nel pomeriggio del giorno successivo presiederà la messa in cattedrale alle 17.

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