È partito nella diocesi di Cuneo-Fossano un secondo anno di incontri dal tema “Sfide del dialogo oggi”, percorso nato per ricordare il nunzio Aldo Giordano, morto a Bruxelles il 2 dicembre 2021. Questi percorsi sono nati dalla volontà di un gruppo di amici di don Aldo di continuare a confrontarsi sui temi che erano cari al sacerdote cuneese. “Poiché il primo ciclo di incontri ha suscitato interesse e poiché restano da esplorare tanti temi che appassionavano don Aldo, si è pensato di costruire altri momenti in cui continuare a confrontarsi e riflettere”, ha spiegato don Beppe Panero, sacerdote cuneese, aprendo la prima serata di incontri a Cuneo, il 29 novembre scorso. “Non sarà più solo un percorso nato per fare memoria, ma sarà un percorso che invita a mettersi in movimento sui passi di don Aldo Giordano, come recita il sottotitolo della rassegna”. Così si è ripartiti dal tema del “dialogo filosofico”, che ha profondamente segnato la formazione di don Aldo, e su cui si sono confrontati due filosofi cuneesi, allievi e poi amici di don Aldo, Francesco Tomatis (Università degli studi di Salerno) e Graziano Lingua (Università degli Studi di Torino).
Il secondo incontro (5 febbraio 2024) sarà dedicato al tema “Religioni, fratellanza e cittadinanza” con gli interventi di mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo nonché presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, Brahim Baya, segretario dell’associazione islamica delle Alpi e Maria Teresa Milano, ebraista e scrittrice. La terza tappa (6 marzo) toccherà il tema della “dignità del lavoro” grazie ai contributi di Francesco Totaro, autore di testi sull’etica del lavoro, in dialogo con Marco Piccolo, imprenditore “etico” nonché Ambasciatore dell’economia civile. “Il dialogo è in crisi: la pace è possibile” è invece il titolo dell’incontro che l’11 aprile vedrà intervenire Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio. Chiuderà la serie di incontri (2 maggio) un tema che stava molto a cuore a don Aldo, quello dell’Europa: “Il sogno europeo finisce ai confini dell’Ue?”, sarà la domanda a cui risponderanno il nunzio apostolico presso l’Ue Noel Treanor (a cui è stata affidata la missione che per pochi mesi fu del Nunzio Giordano, dopo gli anni in Venezuela) e Marco Tarquinio, già direttore di Avvenire.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero e sono realizzati grazie al sostegno della diocesi Cuneo-Fossano, la commissione ecumenica e la commissione cultura, e del settimanale cattolico La Guida. La registrazione degli appuntamenti sarà resa disponibile sul canale YouTube della diocesi.