Coronavirus in India: Salesiani, razioni di cibo a 780 famiglie e una scuola trasformata in centro per la quarantena

foto: Ans

La Procura missionaria salesiana “Bosconet” di Nuova Delhi ha fornito razioni di cibo a 780 famiglie povere più duramente colpite dal lockdown per contrastare la diffusione del Coronavirus, nelle comunità di Shillong e nello Stato di Assam. Il sostegno è stato reso possibile grazie al generoso aiuto dei benefattori di “Salesian Missions”, la Procura missionaria salesiana di New Rochelle, Stati Uniti. Agli operai temporanei impiegati nelle piantagioni di tè e ai lavoratori a salario giornaliero sono stati forniti kit di razioni per assicurarsi che avessero cibo da mangiare. “Vivo in un villaggio che si trova in una zona remota – ha raccontato Baralin Kharummind, uno dei beneficiari all’agenzia salesiana Ans –. Dopo l’annuncio del lockdown nel Paese, senza lavoro e senza cibo a casa, è stato difficile sfamare la mia famiglia. È davvero una benedizione per noi ricevere riso, zucchero, sale, olio, saponi e foglie di tè”. “Bosconet” ha inoltre fornito istruzione di qualità e formazione professionale orientata al mercato. La scuola salesiana di Angamali (Kerala), appartenente all’Ispettoria salesiana di Bangalore, è stata invece consegnata al governo dell’India per essere trasformata in un centro di quarantena. I salesiani che vivono e lavorano in India portano avanti da anni programmi e attività in favore di centinaia di migliaia di giovani vulnerabili. L’India rappresenta la quarta maggiore economia al mondo, ma oltre il 22% del Paese vive in povertà.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori