Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Libia, accordo su tregua. Roma, blitz antidroga. Basilicata, ucciso ultrà

Libia: accordo a Berlino sulla tregua. Merkel, “soluzione politica, non militare”
“Tutti gli Stati sono d’accordo che abbiamo bisogno di una soluzione politica e che non ci sia alcuna chance per una soluzione militare”. Lo ha detto ieri la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine della conferenza sulla Libia che si è svolta a Berlino. “Abbiamo messo a punto un piano molto ampio, tutti hanno collaborato in modo molto costruttivo, tutti sono d’accordo sul fatto che vogliamo rispettare l’embargo delle armi con maggiori controlli rispetto al passato”. Soddisfazione è stata espressa anche dal premier italiano, Giuseppe Conte, “perché abbiamo ottenuto passi avanti”. “L’Italia è disponibile a essere in prima fila per un impegno di responsabilità anche sul monitoraggio della pace. Ovviamente dovremo passare dal Consiglio di sicurezza dell’Onu”. Alla base del documento “c’è un impegno di tutti gli stakeholders, comunità internazionale compresa, ad evitare ingerenze” in Libia.

Yemen: oltre 100 morti in attacco Houthi a una moschea
Supera quota cento il numero dei morti nell’attacco missilistico nello Yemen a una moschea frequentata da truppe filogovernative. Lo si apprende da fonti del ministero degli Esteri yemenita. L’attacco non è stato rivendicato, ma il governo accusa i ribelli Houthi. Obiettivo, una moschea da campo nella provincia di Marib (nell’ovest) colpita da un missile e poi da un drone, secondo una fonte militare governativa. Il portavoce dell’esercito ha annunciato “una risposta spietata contro le milizie Houthi”. La stessa fonte ha riferito che tra le vittime ci sono anche dei civili.

Cronaca/1: Roma, blitz antidroga dei Carabinieri nel quartiere San Basilio. 21 arresti
Dall’alba di oggi i Carabinieri hanno eseguito una operazione antidroga, a Roma. Ventuno gli arrestati ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, nonché tentato omicidio. Secondo gli investigatori, l’organizzazione criminale operava nel quartiere San Basilio, alla periferia di Roma.

Cronaca/2: ultrà lucano ucciso in scontro tra tifoserie
Un ultrà è stato ucciso e un altro è stato ferito in seguito a uno scontro tra tifoserie rivali di due squadre che militano nel campionato lucano di Eccellenza. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio a Vaglio di Basilicata, a pochi chilometri da Potenza. Due uomini, ultrà del Rionero, sono stati investiti da un’auto il cui conducente si è poi dato alla fuga. Uno dei due, un operaio trentanovenne, Fabio Tucciariello, è morto sul colpo, l’altro è stato trasferito in eliambulanza all’ospedale “San Carlo” di Potenza. I tifosi della Vultur Rionero erano diretti a Brienza (Potenza), mentre quelli del Melfi a Tolve (Potenza). L’investimento mortale è avvenuto in un secondo momento mentre i tifosi del Rionero erano fermi nei pressi della stazione ferroviaria di Vaglio di Basilicata.

Politica: Sardine, per gli organizzatori in 40mila in piazza a Bologna
In 35-40mila, secondo gli organizzatori, sono state le Sardine a ritrovarsi in piazza VIII agosto, ieri, a Bologna, per la loro festa-concerto. Una “maratona anti-fascista”, quella annunciata e organizzata per la settimana dal voto in Emilia Romagna. “Una svolta – la considera Mattia Santori, co-fondatore e portavoce del movimento –. Si può battere la bestia del sovranismo. Quello che sta avvenendo in piazza è fisico, inoppugnabile, non manipolabile. Un’alternativa c’è”. Tra i tanti artisti coinvolti, Francesco Guccini con un video e Manuel Agnelli con gli Afterhours.

Libano: 70 feriti in scontri tra manifestanti e polizia
Sono 70 le persone che sarebbero rimaste ferite ieri in nuovi scontri tra manifestanti governativi e forze di sicurezza a Beirut, in Libano. Un numero che indica un aumento a oltre 450 del totale delle persone ferite negli ultimi giorni. La notizia è stata confermata da fonti mediche della Croce rossa. Nel pomeriggio di ieri, decine di manifestanti hanno iniziato a lanciare pietre in direzione della polizia dietro una barricata di metallo, inneggiando alla “rivoluzione “. Decisa la reazione delle forze antisommossa, che hanno risposto con cannoni ad acqua, proiettili di gomma e gas lacrimogeni.

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