Sanità: Iss, suicidio prima causa morte materna entro 1 anno dalla gravidanza. Serve rete assistenziale integrata per diagnosi e cura ansia e depressione

Tra il 2011 e il 2019, il suicidio è stato la prima causa di morte materna in Italia entro un anno dall’esito della gravidanza. In risposta a questi dati allarmanti del sistema nazionale di sorveglianza ostetrica ItOss-Iss, la Linea guida “Gravidanza fisiologica” elaborato dal Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute (Cnapps) dell’Istituto superiore di sanità (Iss), aggiornata e presentata oggi a Roma, introduce raccomandazioni per l’offerta dello screening per depressione e ansia a ogni bilancio di salute in gravidanza e fino a un anno dopo il parto. Oltre a questo, raccomanda l’organizzazione di una rete assistenziale integrata, ove ancora non attiva, dedicata a diagnosi e trattamento dei disturbi di salute mentale in gravidanza e dopo il parto con il coinvolgimento dei dipartimenti di salute mentale, dei servizi sociali e delle altre agenzie presenti sul territorio.
In base ai dati dell’Oms, una donna su tre è vittima di violenza fisica e una su quattro subisce violenza durante la gravidanza, fa sapere l’Iss. I professionisti che assistono la donna durante il percorso nascita si trovano, secondo quanto sottolineano gli esperti, in una posizione privilegiata per intercettare segnali di rischio e offrire supporto tempestivo alle donne sopravvissute alla violenza. La Linea guida valorizza inoltre la valutazione dei fattori sociali complessi come difficoltà economiche, giovane età della mamma, recente migrazione, isolamento
sociale, barriere linguistiche, che possono limitare l’accesso alle cure in gravidanza e aumentare il rischio di esiti avversi materni e neonatali.
Tra le altre novità introdotte, il modello di continuità assistenziale ostetrica, con almeno otto bilanci di salute raccomandati per ogni donna in gravidanza con un approccio centrato sulla persona per tutelare il benessere fisico, emotivo e relazionale della donna/coppia.

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