Nella prima metà del 2025, la Polonia deterrà la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea: “Sicurezza, Europa!” è lo slogan adottato dal governo di Varsavia. “La Polonia assume la presidenza del Consiglio dell’Unione europea in un momento di incertezza e preoccupazione”, si legge nel sito ufficiale della presidenza. L’Europa “è alle prese con le conseguenze dell’aggressione armata della Russia contro l’Ucraina e con la necessità di rafforzare la propria capacità di difesa. Stiamo assistendo a crescenti tensioni geopolitiche, all’erosione dell’ordine internazionale basato sulle regole e ad attacchi ibridi che prendono di mira la democrazia e la sicurezza europee”. Per l’Europa, questo “è il momento della prova e della decisione. L’Unione europea deve proteggere se stessa e i suoi cittadini e prendersi cura del suo immediato vicinato. Deve dare agli europei un senso di sicurezza e prospettive di sviluppo”.
La presidenza ha preparato un programma di lavoro, che va dal 1° gennaio al 30 giugno, di oltre 50 pagine. Fra i temi in primo piano la risposta alla guerra russa e la sicurezza dei confini, la lotta all’immigrazione, la crescita economica. “La responsabilità per le generazioni future richiede l’unità dell’Ue e la volontà di lavorare con partner che condividono i nostri valori, in particolare gli aspiranti membri. Inoltre, ci obbliga a difendere i valori su cui si basa la Comunità, come la democrazia, la libertà e lo stato di diritto”. “Per questo motivo, la presidenza polacca sosterrà le attività volte a rafforzare la sicurezza europea in tutte le sue dimensioni: esterna, interna, digitale, economica, energetica, alimentare e sanitaria”.