I padri capitolari degli Agostiniani si sono riuniti ieri al Collegio internazionale Santa Monica di Roma per una giornata di intensi lavori. Dopo la celebrazione eucaristica presieduta da padre Patrick O’Reilly, priore provinciale d’Irlanda, in memoria dei santi martiri Cornelio e Cipriano, l’assemblea è stata invitata a riflettere sulla testimonianza cristiana e sul ruolo dei leader spirituali. La sessione mattutina si è svolta nell’auditorium dell’Augustinianum, moderata da padre Marco Antonio Luna Medrano. Le commissioni tematiche hanno presentato proposte su vocazioni, formazione, costituzioni e comunione dei beni. Alcune sono state eliminate perché troppo specifiche, altre riformulate o integrate in base ai contributi emersi dai gruppi linguistici e dalle plenarie. Particolare attenzione è stata dedicata al rilancio dell’Istituto Agostiniano di Spiritualità, ritenuto fondamentale per la formazione e il rinnovamento dell’Ordine. È stata proposta anche l’elaborazione di una Ratio Oeconomica con principi comuni e direttive pratiche, adattabili alle diverse realtà locali. Più voci hanno richiamato l’urgenza di un’analisi specifica sul tema delle vocazioni, in calo in alcune aree ma in crescita in altre, che necessitano di sostegno umano ed economico. Le proposte sono state votate singolarmente per valutarne l’inclusione nel documento finale. Dopo il pranzo, la sessione è proseguita nel pomeriggio, moderata da padre Martin Davakan, seguendo lo stesso metodo di confronto e votazione. Sono state discusse ulteriori proposte su vita comune, missione, strutture e collaborazione interprovinciale. La giornata si è conclusa alle 19.