Domani, giovedì 3 luglio, alle ore 14.30, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, si terrà la presentazione del libro “Quello che possiamo imparare in Africa. La salute come bene comune” di don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, scritto con Paolo di Paolo ed edito da Laterza.
Intervengono Lorenzo Fontana, presidente della Camera dei deputati, Chiara Braga, deputata, don Dante Carraro. Modera Enzo Romeo, giornalista.
Dopo la pandemia e lo scoppio della guerra in Ucraina e degli altri, dolorosi conflitti riaperti negli ultimi anni, è ancora più evidente come la salute debba essere intesa come un bene comune e che nessuno può rimanere indietro nel diritto alle cure. È una questione di giustizia, di equità, ma anche di solidarietà e sicurezza di tutti. Partendo dal racconto di una storia personale, quella di don Dante, si apre la riflessione sull’Africa, sull’impegno del Cuamm, ong che opera nel continente da 75 anni, sulla cooperazione sanitaria internazionale che mette al centro la “cura” delle persone, ma anche l’attenzione all’impiego delle risorse e ai risultati.
Questo libro è un invito a cambiare le lenti attraverso cui si guarda al continente africano. Non come un luogo indefinito e funestato dalle disgrazie, ma come terreno di opportunità, coraggio, inventiva. Quello che don Dante Carraro ha definito il passaggio “dal lamento al rammendo”. Il “con” del Cuamm, nell’incontro con l’Africa diventa un lievito, fatto di “innovazione, tanta vita e fiducia. In Africa è un continuo imparare e costruire insieme”.