“Puntare sempre alla ricerca e alla comunicazione della verità. Un popolo libero, come dice il Papa Leone XIV, è un popolo informato, per essere informati occorre essere liberi. Quindi speranza e verità devono far parte di un progetto comunitario”. Lo ha dichiarato Riccardo Maccioni, caporedattore di Avvenire, durante il XX Festival della Comunicazione che si è concluso ieri nel segno della partecipazione, speranza e formazione. Promosso dai Paolini e dalle Paoline ed organizzato dall’Arcidiocesi di Fermo, attraverso l’Ufficio Comunicazioni Sociali, il Festival ha diffuso “l’importanza di imparare a comunicare con mitezza, così da favorire una diversa comunicazione capace di aprire strade e non alzare muri”. In 10 giorni, scanditi con più di 35 eventi organizzati, si è accesa la speranza nei cuori dei 12 comuni dell’Arcidiocesi e ha indicato il cammino verso la bellezza nel comunicare l’incontro con il Signore. Anche nell’attualità e nel mondo dei social: Vincenzo Corrado, direttore nazionale Ufficio comunicazioni sociali della Cei, don Simone Bruno, direttore de ‘Il Giornalino’, Riccardo Maccioni, e Vincenzo Varagona, presidente nazionale Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) si sono confrontati sulle prospettive comunicative della Chiesa per “parlare di più, come auspicato da Papa Francesco, al cuore delle persone”, conclude Corrado.