Maturità 2025: Affinati ai ragazzi, “scelta, memoria, responsabilità per prepararsi al viaggio della vita”

(Foto ANSA/SIR)

Scelta, memoria, responsabilità. Sono le tre parole “per prepararsi al viaggio della vita” che in un’intervista al Sir Eraldo Affinati, scrittore romano e appassionato educatore, fondatore con la moglie Anna Luce Lenzi nel 2008 della scuola della scuola Penny Wirton (oggi quasi una settantina di realtà in tutta Italia) per l’insegnamento gratuito della lingua italiana agli immigrati, “consegna” ai ragazzi che iniziano oggi gli esami di maturità. La prima, spiega, è scelta: “Non si può restare sempre aperti a tutte le possibili opzioni. Arriva un punto in cui diventa necessario saper rinunciare a qualcosa anche di prezioso che potremmo fare, in nome di qualcos’altro in cui crediamo di più”. Quindi memoria. “Soltanto se capisci da dove vieni, puoi comprendere in quale direzione andare. Da ragazzi è difficile rendersi conto che spesso la stazione da cui partiamo risulta anteriore alla nostra nascita, quasi sempre riguarda i genitori: se ad esempio questi non hanno fatto bene i compiti (esistenziali), saranno i figli a doverli affrontare”. La terza parola è responsabilità, “da non intendersi in senso solo giuridico. Essere responsabili dei contesti nei quali operiamo resta fondamentale, non basta eseguire il mansionario per sentirsi a posto con la coscienza. Mettere insieme queste tre parole – conclude Affinati – vuol dire prepararsi al viaggio della vita”.

 

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