A partire da oggi è possibile esprimere alla Commissione europea pareri sull’impatto del Piano d’Azione 2021 per l’attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali, sugli insegnamenti tratti e sui potenziali ambiti di miglioramento, ma anche dare un contributo all’esecutivo europeo in vista del nuovo Piano d’Azione che sarà lanciato nei prossimi mesi. “Il Pilastro europeo dei diritti sociali e il suo Piano d’azione 2021 hanno rafforzato l’economia sociale di mercato in Europa”, spiega la nota della Commissione, con 75 azioni da intraprendere a livello Ue e nazionale, contenute nel Piano d’azione 2021. Il bilancio: tutte le 75 azioni elencate nel Piano sono state realizzate con successo. Secondo la Vicepresidente esecutiva per i diritti sociali, Roxana Mînzatu, “il nuovo Piano d’Azione rifletterà gli enormi cambiamenti che stiamo osservando nei nostri mercati del lavoro, nelle nostre società e nelle nostre economie, e trasformerà tali cambiamenti in opportunità per posti di lavoro più numerosi e migliori, maggiore uguaglianza e migliori competenze, maggiore protezione sociale e inclusione”. Mînzatu ha invitato le persone e le parti interessate a partecipare a questa consultazione che ci aiuterà a definire le politiche sociali per gli anni a venire, essendo un rimando costate da parte dei cittadini europei che “le questioni sociali sono in cima alla lista delle loro preoccupazioni “. Sia la consultazione che l’invito a presentare contributi rimarranno aperti per 12 settimane, fino al 10 settembre 2025, al questo link.