“I primi passi della primavera, in questo tempo santo che ci introduce alla celebrazione della Pasqua, raccolgono anche i frutti maturi del lungo ed importante Cammino sinodale delle Chiese in Italia, che ha coinvolto anche le nostre due diocesi sorelle”. Si apre con queste parole la riflessione che mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e di Città di Castello, offre sul nuovo numero del “Foglietto di collegamento – Notiziario mensile della Chiesa tifernate”. Nei lavori della prossima settimana, prosegue il presule, “i delegati di tutte le diocesi italiane, insieme con noi vescovi, porteranno a termine il discernimento sulle indicazioni che sono emerse in questi anni di ascolto, dialogo e confronto, per poi consegnarne la sintesi a tutto il popolo di Dio”. “Abbiamo camminato insieme per ascoltare cosa lo Spirito di Dio chiede alle Chiese in questo nostro tempo”, sottolinea il vescovo: “Lo Spirito ha parlato, attraverso la Parola, la realtà attuale, i fratelli e le sorelle, ed ora siamo tutti chiamati a dare corpo a questi segni di speranza facendo insieme e con coraggio nuove scelte di Vangelo”. “Uniamoci al lavoro dei nostri rappresentati con fiducia e sosteniamolo nella preghiera perché davvero si compia solo la volontà di Dio”, l’esortazione di mons. Paolucci Bedini. La riflessione del vescovo continua poi soffermandosi sull’annuncio della Pasqua “che ci da speranza e ci riapre alla vita”. “È proprio il messaggio di un amore immenso, gratuito, misericordioso e fedele, che da senso e direzione ai giorni che viviamo sulla terra e spalanca l’orizzonte della vita piena e compiuta sconfiggendo per noi il grande nemico”, osserva il presule: “Senza questa parola, e senza questo evento di salvezza, la vita degli uomini è in balia delle potenze egoistiche del mondo, illusa dalle sue false promesse di eternità e schiava delle sue effimere ricchezze”.