Giovedì 20 febbraio alle 11.30 nella Sala “Santa Clelia” dell’arcivescovado di Bologna, l’arcivescovo, il card. Matteo Zuppi, inaugurerà l’Anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico interdiocesano “Flaminio” per le cause di nullità matrimoniale, del quale è Moderatore. Dopo la relazione sull’attività svolta nel 2024 a cura del vicario giudiziale, mons. Massimo Mingardi, seguirà la prolusione di Francesco Catozzella, professore di Diritto Canonico alla Pontificia Università Lateranense di Roma, su “Le dinamiche della sessualità nella prospettiva del bonum coniugum. Potenziali rilievi invalidanti”. “Questa inaugurazione – afferma mons. Mingardi – è occasione sia per un bilancio dell’attività svolta nell’anno precedente, sia per un momento di formazione degli operatori che a vario titolo collaborano all’attività del Tribunale. Un elemento che può stupire nella lettura dei dati relativi all’attività del 2024 è che tutte le cause giunte a termine sono state decise in modo favorevole alla nullità, senza nessuna decisione contraria. L’iter giudiziario resta comunque anzitutto un percorso di verità e in questa prospettiva rientra anche l’eventualità che si arrivi a un esito di non riconoscimento di nullità”.
Domenica alle 12 nella Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano, l’arcivescovo presiederà la liturgia in memoria di Tancredi e degli altri senza fissa dimora deceduti a causa dell’indigenza. La messa con questa intenzione è proposta dalla Comunità di Sant’Egidio.