La Peregrinatio Mariae ha fatto il suo ingresso ieri, 10 ottobre, nella diocesi di Roma, dopo la firma, il 9 ottobre a Civita Castellana, del protocollo d’intesa per la valorizzazione della Via Lauretana. Ad accompagnarla il pick-up della Fondazione Giustiniani Bandini partito dalla Basilica della Santa Casa di Loreto, nelle Marche, lo scorso 3 ottobre. Nella mattinata di ieri – si legge in una nota – la partenza da Rignano Flaminio in direzione Morlupo per il saluto dei fedeli in piazza papa Giovanni XXIII, all’ingresso della chiesa di San Giovanni Battista. Da Morlupo, la Peregrinatio Mariae ha raggiunto Castelnuovo di Porto, lasciando la diocesi di Civita Castellana per entrare in quella di Porto-Santa Rufina. Nella chiesa di Santa Maria Assunta si è recitato il Rosario e celebrata poi la messa. Tappa successiva a Riano, sempre all’interno della diocesi di Porto-Santa Rufina, presso la piazza antistante la chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Dopo Riano e a pochi giorni dalla benedizione di Papa Leone XIV in piazza San Pietro, la Peregrinatio Mariae ha fatto infine il suo passaggio nella diocesi di Roma. nella chiesa dei Santi Ubaldo e Lorenzo di Prima Porta. A celebrare la messa la comunità dei monaci Paolini guidata dal parroco, padre Zbigniew (Zibi) Gołebiewski: “Ci siamo preparati da mesi al passaggio della Madonna pellegrina di Loreto – ha detto –, accoglierla è un evento molto importante nel luogo dove noi veneriamo la Santa Croce apparsa a Costantino. Ci affidiamo sempre al Rosario, momento per stare insieme sotto lo sguardo della Madre Celeste”.