Quaresima: mons. Raspanti (Acireale), “guardare avvenimenti e fratelli con un rinnovato sguardo di tenerezza, verità e giustizia”

“Solo nella sua Pasqua troviamo la perfetta riconciliazione con noi stessi, riscopriamo un modo nuovo di considerare e vivere le cose. Abbiamo bisogno di guardare gli avvenimenti e i nostri fratelli con gli occhi nuovi dell’abbraccio, della tenerezza, della verità e della giustizia. È dunque un tempo di penitenza sì, intesa però come riforma di se stessi”. Lo sottolinea il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, nel messaggio per la Quaresima con il quale invita i fedeli ad una giusta preparazione alla Pasqua.
Discernimento, preghiera, introspezione sono le parole chiave di questo tempo forte, come emerge dalle parole del presule: “Siamo di nuovo in Quaresima, un viaggio che ci porta alla Pasqua. Una bella opportunità di prepararci alla vita, alla rinascita, alla riconciliazione e al perdono”, evidenzia il vescovo, esortando: “Prepariamoci intraprendendo un cammino dentro di noi, che sia anche di riposo. Ritiriamoci per quanto possibile, anche pochi minuti al giorno da tutto ciò che ci circonda spesso fatto di violenza, aggressività, distrazione, frammentazione e amarezze. Ritraendoci nel nostro cuore ritroviamo Dio che vi abita, Cristo che ci ha rendenti. È Lui la sorgente d’acqua viva”. “Prima ancora di singoli fioretti – precisa mons. Raspanti – prendiamo la decisione di ritrarci e rifugiarci nel nostro cuore nel quale incontriamo Dio nella pace e ritroviamo la Sua Parola che ci riconcilia, risana, perdona e riporta ognuno di noi nella relazione con gli altri e con il mondo attraverso una vita rinnovata”. “Buon cammino quaresimale”, l’augurio del vescovo che mercoledì 14 febbraio, alle 18.30 in cattedrale, presiederà la messa con il rito dell’imposizione delle Ceneri.

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