Quaresima: mons. Migliavacca (Arezzo), “ci impegni a rinnovarci nella testimonianza della pace, chiedendola con forza a ogni Istituzione e facendocene costruttori”

“La Quaresima quest’anno è il dono che nel cammino dell’anno liturgico il Signore ancora ci fa. È spazio e tempo per la conversione, quel cambiamento che lascia sempre più entrare lo sguardo di Dio nella nostra vita, su di noi e sulle vicende umane. Per noi quest’anno la Quaresima è ulteriormente arricchita dal richiamo all’esperienza delle stimmate di san Francesco di cui celebriamo gli 800 anni e che sono segno della forza dell’amore e della misericordia di Dio che segna la vita. La Quaresima che viviamo è anche occasione per rinnovare l’esperienza della preghiera e dell’ascolto a cui stiamo dedicando questo anno pastorale, con l’impulso del Papa a vivere l’anno della preghiera in vista del Giubileo del 2025. Il cammino verso la Pasqua che è annuncio del Risorto, della vita e della pace, ci impegni a rinnovarci nella testimonianza della pace, chiedendola con forza a ogni Istituzione che può contribuire a essa e facendoci noi costruttori di pace”. Così il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, mons. Andrea Migliavacca, nell’imminenza dell’inizio del tempo quaresimale che comincerà il 14 febbraio, con le liturgie del Mercoledì delle Ceneri. L’avvio della Quaresima coincide quest’anno – viene ricordato in una nota – con la vigilia della festa della Madonna del Conforto, e darà perciò un tono particolare alla conclusione della novena in preparazione alla grande festa mariana che si sta svolgendo in questi giorni. In cattedrale, ad Arezzo, la celebrazione delle ceneri sarà presieduta da mons. Migliavacca alle 18, preceduta alle 17 da una liturgia penitenziale.
Il vescovo guiderà la comunità diocesana lungo l’itinerario quaresimale e sarà presente, settimana dopo settimana, in ciascuna delle sette zone pastorali della diocesi per le tradizionali Stazioni Quaresimali, le quali sono fissate ogni venerdì alle 20.30 e prevedono, dapprima, una liturgia penitenziale con le confessioni individuali e, poi, la celebrazione eucaristica. L’emittente comunitaria della diocesi Tsd trasmetterà in diretta le Stazioni Quaresimali nel canale 85 (visibile in tutta la Toscana) e in streaming.
La diocesi aderisce alla colletta nazionale indetta dalla Presidenza della Conferenza episcopale italiana per domenica 18 febbraio 2024 a sostegno degli interventi umanitari e per progetti di pace e riconciliazione in Terra Santa. Le offerte raccolte, che saranno inviate a Caritas Italiana, renderanno possibile la progettazione unitaria degli interventi e favoriranno il coordinamento anche con la rete delle Caritas internazionali che stanno intervenendo nei territori colpiti dal conflitto, con l’obiettivo di garantire sostegno a tutte le iniziative della Chiesa locale.
Inoltre, la colletta della “Quaresima di Carità” promossa tradizionalmente dalla diocesi e che accompagnerà l’intero tempo quaresimale, sarà indirizzata quest’anno al sostegno del dormitorio della Caritas e del progetto “Reti doposcuola giovani”.

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