Grazie ai fondi dell’8xmille della Conferenza episcopale italiana, la parrocchia “Santa Tecla” di Acireale ha avviato un progetto di riqualificazione del proprio complesso parrocchiale. Il contratto – si legge in una nota della diocesi di Acireale – è stato firmato in curia dal parroco, don Alfredo D’Anna, e dalla ditta che eseguirà i lavori. Erano presenti il vicario generale, mons. Agostino Russo, il direttore dell’Ufficio Beni culturali, don Angelo Milone, e i vicedirettori, don Rosario Pappalardo e don Gianluca Franco. Il progetto prevede una serie di interventi finalizzati a migliorare e a rendere più sicura la struttura, oltre che il suo decoro estetico. Il valore complessivo dell’intervento ammonta a circa 100mila euro, finanziati per il 70 % con i fondi dell’8xmille dalla Cei. I lavori saranno consegnati nel 2025, Anno giubilare. Nel ringraziare mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, per aver seguito l’iter burocratico, don Alfredo D’Anna ha commentato: “Quest’intervento rappresenta un passo importante per la conservazione del patrimonio architettonico della comunità e per offrire spazi adeguati alle attività religiose e sociali della parrocchia”.