Diocesi: Termoli-Larino, “Germogli di speranza tra incertezze e ripartenze”, il tema dell’Agorà 2022

Il viandante sul mare di nebbia del pittore tedesco Caspar David Friedrich, che riporta alla mente l’immagine di Papa Francesco in occasione del momento straordinario di preghiera tenuto in piazza San Pietro per invocare la fine della pandemia, accompagna l’edizione 2022 dell’Agorà della diocesi di Termoli-Larino. “Germogli di speranza tra incertezze e ripartenze” è il tema di quest’anno, come le rocce che spuntano nello stesso dipinto e, soprattutto, come la roccia della fede che induce sempre verso uno sguardo di misericordia e di speranza volto al bene di tutti. Programma e temi sono stati presentati in conferenza stampa a Termoli.
Ad aprire simbolicamente l’Agorà di quest’anno saranno oltre cento giovani che dal 4 al 6 luglio, insieme al vescovo Gianfranco De Luca, a diversi sacerdoti e animatori, vivranno un’esperienza di fraternità ad Assisi, nella terra di San Francesco. “Una proposta che segue un progetto nelle scuole in cui oltre mille e ottocento studenti delle superiori hanno partecipato a un’indagine che la diocesi ha voluto condividere per ascoltare i sogni, i desideri e l’idea di fede che hanno i giovani del territorio”.
“La chiesa – ha osservato il vescovo De Luca – deve essere testimone e promotrice di speranza proprio a partire dai più giovani. L’Agorà parte da loro e le realtà che incontreremo in questo cammino di relazione e di incontro ci porterà a qualcosa di buono non con uno sguardo positivo a tutti i costi ma con lo sguardo offerto della certezza della fede, che Dio ci ama e questo bene vince sempre e comunque. Possiamo così essere testimoni del bene che accade tra noi e testimoni tra tutti”.
Programma aggiornato su www.diocesitermolilarino.it, social Facebook, Instagram e Twitter

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