Cultura: Bergamo Festival, domani Matteo Rossi in dialogo con Francesca Forno su “Il cambiamento del modello di sviluppo inizia dal territorio locale”

In un’edizione caratterizzata da una crescente attenzione ai temi sociali, domenica 3 luglio alle 18 Bergamo Festival si avvia alla conclusione con una riflessione sul tema: “Il cambiamento del modello di sviluppo inizia dal territorio locale” con Matteo Rossi, presidente del Distretto dell’economia sociale e solidale bergamasca, già presidente della Provincia di Bergamo, in dialogo con Francesca Forno, professoressa presso il dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento. Modera don Cristiano Re, direttore dell’ufficio della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Bergamo. Nel suo nuovo libro, “Capovolgiamo le piramidi. Bergamo 2001 – 2021. Racconti e dialoghi per un altro mondo ancora possibile” (Lubrina Bramani Editore) Matteo Rossi ricostruisce vent’anni di storia, dal Social Forum di Genova del 2001, “che mise in discussione il modello economico e sociale neoliberista, alla pandemia, che ha colpito tutto il mondo ma in particolare la Bergamasca”. Intrecciando storia personale e collettiva, quella locale e quella globale, l’autore – si legge in un comunicato – raccoglie le testimonianze di persone con cui ha condiviso il suo percorso. Dall’incontro con il mondo politico e quello cattolico al dialogo con i ragazzi del movimento Fridays For Future, il libro di Matteo Rossi racconta di un mondo ferito dalla crisi climatica e ora anche dalla guerra. Un mondo che va affrontato insieme”.
In serata alle 21, arriverà è al Festival la cineasta Sahraa Karimi, prima donna afgana ad aver conseguito un PhD in Cinema (all’Università di Bratislava) e ad aver guidato l’Afghan Film Organization, parlerà di “Come l’Occidente ha tradito le donne afgane”.
La sede del festival è il complesso monumentale di Astino (Bergamo). Eventi a ingresso gratuito previa prenotazione su www.bergamofestival.it.

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