Economia: Galletti (Ucid), “la crescita economica ha prodotto una serie di fratture non più sostenibili”

“La crescita economica ha prodotto una serie di fratture non più sostenibili: tra la l’economia e il sociale, tra l’umano e l’ambiente, tra la produzione e la finanza, tra la competizione e la collaborazione”. A denunciarlo è stato il presidente dell’Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti), Gian Luca Galletti, durante l’incontro organizzato a Roma su “Economia e sociale come forma di carità”, in occasione del 73° anniversario dell’associazione. “Il nostro modello di crescita – l’analisi di Galletti – ha indebolito la trama dei rapporti sociali, inasprito le diseguaglianze, minacciato le possibilità di sviluppo futuro, eroso ogni intermediazione, svuotato le istituzioni”. “Per produrre valore serve creare valori”, la ricetta per invertire la tendenza: “Non è più sufficiente la responsabilità sociale d’Impresa, se vogliamo promuovere modelli alternativi alla crescita dobbiamo mirare alla responsabilità civile nella forma della cittadinanza globale dell’impresa, indicata dal padre dell’economia civile, Stefano Zamagni”. Di qui la necessità, per l’impresa, “di non limitare il proprio raggio di azione agli stakeholders di diretto interesse e di farsi carico di aspetti culturali, sociali, ambientali del contesto in cui operano. L’impresa non è più un’organizzazione chiusa, ma una infrastruttura aperta a cui viene richiesto – nella suo stesso interesse – di migliorare la qualità di un territorio, co-determinare le condizioni di felicità pubblica e assicurare la sostenibilità dello sviluppo umano integrale”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo