“Rinnovare lo sguardo sul Vangelo e sul volto delle parrocchie, per una Chiesa giovane, gioiosa e missionaria”. Questa l’essenza del Sinodo annunciato dal vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa, mons. Ciro Fanelli. Lo comunica la diocesi in una nota diffusa oggi. A partire dalla realtà dell’oggi, la diocesi di Melfi ha intrapreso il cammino di un tempo propizio per ripensare al domani: “Per comunicare a tutti la gioia del Vangelo, per un itinerario pastorale condiviso e oltre i suoi confini – ha spiegato mons. Fanelli – è arrivato il momento di iniziare il Sinodo diocesano: il primo dopo il Concilio ecumenico vaticano II.” Nella Pentecoste, dove “lo Spirito Santo genera e rigenera la Chiesa, il Sinodo darà la parola a tutti nel segno della fraternità e della disponibilità ad abbracciare le necessità di ciascuno, con gratuità e slancio missionario”, ha concluso il vescovo.