I vescovi austriaci hanno chiesto preghiere per Papa Francesco, ricoverato da venerdì al Policlinico Gemelli di Roma, perché affetto da polmonite bilaterale: “È una diagnosi molto seria. Tuttavia, dicono che è di buon umore. Stiamo con lui! Chiede sempre e di nuovo preghiere, quindi preghiamo per il nostro Papa e gli auguriamo una pronta guarigione. Oremus pro Pontifice!”, ha scritto il presidente della Conferenza episcopale, l’arcivescovo di Salisburgo, mons. Franz Lackner, sulla piattaforma di messaggi brevi Bluesky. Stamane il cardinale Christoph Schönborn ha sottolineato a Bluesky e X che Papa Francesco ha chiesto “ripetutamente e instancabilmente” ai suoi visitatori di pregare per lui: “Sono sicuro che molte persone hanno risposto a questa richiesta. In questi giorni ha bisogno delle nostre preghiere più urgentemente che mai. Preghiamo per lui insieme!”, ha scritto l’arcivescovo emerito di Vienna. Sulla pagina di Instagram dell’arcidiocesi viennese, attualmente guidata dall’amministratore apostolico mons. Josef Grünwidl, la notizia è corredata dalla frase che accompagna tutto il pontificato di Papa Bergoglio: “… e, prego, non dimenticatevi di pregare per me! – Per favore, non dimenticatevi di pregare per me!”, con l’invito ai fedeli: “Rispondiamo alla richiesta di Papa Francesco e preghiamo per la sua pronta guarigione”. Su Facebook, il vescovo di Graz, mons. Wilhelm Krautwaschl, ha chiesto ai fedeli di “affidare a Dio” Papa Francesco nelle loro preghiere quotidiane, oltre alle loro preoccupazioni personali, “e con lui i tanti che desiderano la guarigione”. Krautwaschl ha ribadito: “Preghiamo gli uni per gli altri! Viviamo gli uni per gli altri”. Già lunedì il vescovo di Feldkirch, mons. Benno Elbs, aveva invitato sul suo account Instagram i fedeli diocesani a unirsi in preghiera: “Pregate con me per Papa Francesco”.