L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ha accolto con “profonda preoccupazione” la dichiarazione congiunta dei Patriarcati greco-ortodosso e latino di Gerusalemme di oggi. In una nota, l’Ordine scrive che “le drammatiche notizie dell’evacuazione di vari quartieri di Gaza, zona dove si trovano anche la parrocchia della Sacra Famiglia e il complesso ortodosso di S. Porfirio, generano inquietudine e senso di sgomento. L’Ordine è vicino al parroco, padre Gabriel Romanelli, alle comunità cristiane e a quanti soffrono per la presente situazione”. Il cardinale Gran Maestro, Fernando Filoni, si legge nel testo, “ha manifestato direttamente a padre Gabriel i sentimenti di vicinanza dell’intero Ordine e gli ha assicurato la nostra preghiera. Tutti siamo chiamati a non mancare a tale impegno. Il parroco e i religiosi/e di Gaza hanno deciso di rimanere al loro posto con coraggio e generosità”. L’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, conclude la nota, “si unisce all’appello di pace e riconciliazione espresso dai menzionati Patriarcati, perché solo ciò può generare vera dignità e retta convivenza dei nobili popoli di Israele e Palestina”.