Saranno 320 i ragazzi dell’arcidiocesi di Firenze, insieme ad una quindicina di sacerdoti e religiosi come accompagnatori, che parteciperanno dal 28 luglio al 3 agosto al Giubileo dei giovani. Una trentina di ragazzi della parrocchia di San Piero a Sieve e alcuni di quella di Scarperia sono già partiti pochi giorni fa zaino in spalla per raggiungere a piedi Roma lungo la Via Francigena e riunirsi poi con gli altri, tutti i giovani fiorentini saranno ospitati nella parrocchia romana di Santa Galla. L’arcivescovo Gherardo Gambelli parteciperà con i ragazzi della diocesi a questa intensa settimana che sarà scandita da diversi appuntamenti: celebrazioni liturgiche, catechesi sui temi della vocazione, del perdono, del dialogo e della speranza, momenti di riflessione e di ascolto.
Lunedì 28 luglio i ragazzi fiorentini vivranno un momento di incontro con i coetanei della parrocchia di Santa Galla dove saranno ospitati. Martedì 29 luglio la mattina si aprirà con la catechesi introduttiva ai giorni del Giubileo “Per merito o per amore? Il Giubileo e la mia vita” tenuta da padre Maurizio Botta, e alle 19 ci sarà la messa di benvenuto in piazza San Pietro. Mercoledì 30 luglio al mattino catechesi giubilare “12 parole per dire speranza – Il riscatto di chi ha sbagliato” con la testimonianza di don Claudio Burgio, cappellano dell’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano e l’intervento di mons. Gambelli, mentre nel pomeriggio la catechesi sul tema della vocazione “Capaci di Dio” sarà tenuta da padre Gabriele Pedicino, priore degli Agostiniani d’Italia. Il giorno dopo è in programma la catechesi “12 parole per dire speranza – Coscienza e fede” con mons. Cesar Essayan, vicario apostolico di Beirut dei Latini, e le testimonianze di due ragazze libanesi del Consiglio dei giovani del Mediterraneo; nel pomeriggio i ragazzi fiorentini saranno in piazza San Pietro per l’evento “Tu sei Pietro. Confessio fidei con i giovani italiani”. Venerdì 1° agosto la mattina seguiranno la catechesi “Riparare il futuro-Il perdono di Dio libera la storia” tenuta da don Francesco Vermigli e don Bledar Xhuli con l’intervento dell’arcivescovo Gambelli, mentre nel pomeriggio i giovani fiorentini attraverseranno la Porta Santa della basilica di Santa Maria Maggiore, per poi partecipare alla Via Crucis organizzata dalla Pastorale giovanile regionale nel giardino dei Padri Passionisti al Celio. I giorni di sabato 2 e domenica 3 agosto saranno tutti dedicati all’incontro con Papa Leone a Tor Vergata, alla veglia del sabato e alla messa conclusiva di domenica mattina.