È tutto pronto ad Asti per “Todos”, l’evento che dal 26 al 29 luglio vedrà l’arrivo in città di 275 pellegrini portoghesi in vista del Giubileo dei giovani in programma a Roma da martedì 29 luglio a domenica 3 agosto. I ragazzi, tutti della diocesi di Coimbra, saranno protagonisti di un gemellaggio organizzato dalla Pastorale giovanile della diocesi di Asti; saranno accolti sul territorio astigiano grazie alla collaborazione di molte famiglie della diocesi, di alcuni istituti religiosi, delle parrocchie e grazie al lavoro fatto negli ultimi mesi dall’équipe di Pastorale giovanile, composta da volontari dai 20 ai 30 anni, che ha operato in rete con il prezioso supporto delle istituzioni cittadine, in particolare del Comune di Asti e degli sponsor ufficiali: la Fondazione Cassa di risparmio di Asti e la Banca di Asti, da sempre al fianco delle iniziative culturali ed educative rivolte ai giovani.
“I giovani dell’équipe hanno messo a disposizione tutta la loro passione, competenza e disponibilità per curare ogni dettaglio dell’accoglienza dei ragazzi portoghesi – ha commentato don Rodrigo Limeira, responsabile della pastorale giovanile –. Le parole di Papa Francesco risuonano ancora nei cuori dei giovani che sono stati accolti a Coimbra in occasione della Gmg di Lisbona: ‘Nella Chiesa c’è spazio per tutti, nessuno è inutile, nessuno è superfluo’”. “Rilette dopo due anni – ha proseguito il sacerdote – le parole del Papa appaiono ancora più profetiche nella grande attesa dei giovani portoghesi. Proprio così, abbiamo chiamato ‘Todos’ l’evento che coinvolgerà tantissime realtà della nostra diocesi. Durante tutto il cammino di preparazione ho sempre detto ai giovani, che hanno dato disponibilità ad organizzare questa bellissima esperienza ecclesiale, che la parola accoglienza – più volte richiamata da papa Francesco – rappresenta la carta di identità del cristiano”.
I 275 pellegrini di Coimbra saranno quindi protagonisti di un ricco programma di eventi studiato proprio per farli sentire a casa. L’arrivo è previsto nella serata di sabato 26 luglio con un’accoglienza che sarà organizzata nell’oratorio del Don Bosco. Lì si terrà una cena al termine della quale i giovani portoghesi verranno “smistati” alle famiglie ospitanti. Domenica 27 luglio nella chiesa del Don Bosco verrà celebrata alle 11.15 una messa multilingue, aperta a tutti, animata da canti internazionali. Nel pomeriggio, i giovani portoghesi e astigiani parteciperanno a una caccia al tesoro, chiamata “Urban Game”, occasione di visitare Asti attraverso un gioco. Dalle 17.30, in piazza San Secondo avrà inizio il festival musicale con street food con la collaborazione dei Comitati Palio di San Secondo e Baldichieri e animazione. Per lunedì 28 luglio è stata organizzata una camminata che da Capriglio porterà alla basilica di Don Bosco, un’occasione per conoscere meglio la figura del santo dei giovani e i luoghi che gli hanno dato i natali. In serata è previsto un momento comunitario di saluto, presso ogni parrocchia ospitante.