
“La nazione è in lutto oggi. Siamo profondamente solidali con le famiglie in lutto che hanno perso i loro cari in questa terribile tragedia. Le nostre fervide preghiere si elevano per il riposo eterno delle vittime, per la guarigione dei feriti e per la forza divina che sostenga il personale dei soccorsi”. Lo dichiara il cardinale Filipe Neri Ferrão, presidente della Conferenza cattolica dei vescovi dell’India (Ccbi) e arcivescovo di Goa e Daman, commentando il gravissimo incidente aereo avvenuto oggi ad Ahmedabad. Oltre 200 le vittime del volo Air India AI 130, diretto a Londra, precipitato pochi minuti dopo il decollo dallo scalo internazionale Sardar Vallabhbhai Patel, schiantandosi su un’area densamente abitata, inclusa una residenza universitaria di medicina. La Ccbi – che rappresenta i vescovi di rito latino dell’India – si è detta “profondamente addolorata” per l’accaduto, esprimendo vicinanza alla popolazione colpita e invocando la protezione di Dio su quanti sono impegnati nei soccorsi. “Uniamo le nostre preghiere a quelle di tutte le persone di buona volontà – si legge nella nota – raccomandiamo le anime dei defunti alla misericordia di Dio, chiediamo consolazione e guarigione per i feriti e i traumatizzati, e sostegno per quanti operano senza sosta tra le macerie”. La Chiesa cattolica in India ha infine rinnovato la propria solidarietà alla città di Ahmedabad e all’intera nazione, duramente provata dal lutto.