Promuovere l’efficientamento energetico sfruttando la rete delle parrocchie italiane: è questa l’idea alla base del progetto “Energie per la Casa Comune” gestito dalla Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali (Renael) per conto di Enea. I risultati dell’iniziativa verranno presentati domani 18 febbraio, a partire dalle 10.30, a Palazzo Wedekind, a Roma. L’evento, si legge in comunicato degli organizzatori, si svolge nell’ambito del Programma nazionale di informazione e formazione sull’efficienza energetica promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile (Enea) e vede tra i partecipanti anche il ministro Gilberto Pichetto Fratin, cui spetteranno le conclusioni, il direttore Enea, Giorgio Graditi e il Segretario della Cei, mons. Giuseppe Baturi. Con quest’ultimo anche Alessandro Caffi, Dirigente per la Gestione delle Risorse Finanziarie e Progetti Speciali della Cei. Ispirato dall’enciclica “Laudato Si’” di Papa Francesco, il progetto “Energie per la Casa Comune” coniuga la dimensione tecnica e quella etica, mettendo in luce come le energie fisiche e umane possano contribuire in sinergia alla salvaguardia del bene comune più prezioso, il pianeta Terra. Un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, enti locali e realtà religiose, a beneficio dell’intera collettività. Il progetto si propone di informare sui temi dell’energia e dell’efficientamento energetico, applicarne i concetti ai consumi di diocesi e parrocchie e individuare possibili interventi di miglioramento. Tra le iniziative realizzate, oltre la creazione di un kit di comunicazione e alla predisposizione di valutazioni energetiche per le strutture coinvolte, il progetto ha dato vita anche all’omonimo docufilm che racconta un percorso di 1.000 km da Bolzano a Napoli alla scoperta del patrimonio culturale e umano del nostro Paese e che verrà proiettato nel corso della mattinata.