Natalità: Università Cattolica, un evento sulle sfide della comunicazione a Roma promosso da Almed e Altems

“Sostenere la natalità: le sfide per la comunicazione” è il titolo dell’evento, promosso dall’Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo (Almed) e dall’Alta Scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell’Università Cattolica, con il contributo incondizionato di Farmindustria, che si terrà martedì 30 gennaio alle ore 11.30 a Palazzo Baldassini (Via delle Coppelle, 35) a Roma.
L’evento, moderato da Chiara Bidoli, direttrice delle testate Gruppo Sfera/Rcs, Corriere Salute, sarà aperto dai saluti istituzionali della prorettrice dell’Università Cattolica e delegata del rettore alle Pari Opportunità Raffaella Iafrate, della ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Maria Roccella, della capo Segreteria tecnica del Ministro della Salute Maria Rosa Campitiello e del direttore generale della programmazione presso il Ministero della Salute Americo Cicchetti.
Seguirà la tavola rotonda alla quale interverranno la direttrice del Centro ricerca e studi sulla salute procreativa dell’Università Cattolica Maria Luisa Di Pietro, il direttore generale di Farmindustria Enrica Giorgetti e Alessandro Rosina, ordinario di Demografia all’Università Cattolica.
L’obiettivo dell’evento è costruire un’occasione per affrontare i temi della fertilità e della natalità in ottica interdisciplinare, favorendo il dialogo fra diverse prospettive, allo scopo di elaborare best practice di comunicazione su un tema tanto delicato quanto importante.
L’evento si inserisce in una serie di progetti portati avanti dalle due Alte Scuole dell’Università Cattolica volti a sviluppare conoscenze e strumenti per valutare il ruolo della comunicazione a supporto della salute personale e collettiva, comprendere i processi di costruzione dell’opinione e promuovere interventi a favore della corretta informazione, fra i quali il Master di I livello Health Communication Specialist.
“L’Italia è uno dei paesi con la minore natalità, con 1,18 figli per donna di cittadinanza italiana (dati Istat 2023) e con oltre il 15% delle coppie con problemi di fertilità (dati Ministero della Salute) – anticipano i promotori dell’evento – Con un tale tasso di natalità ci si attende che la popolazione italiana abbia un calo importante nei prossimi anni. Sempre secondo le proiezioni Istat, infatti, se venissero confermati questi trend, la popolazione italiana passerà dai 59 milioni al 1° gennaio 2022 a 58,1 milioni nel 2030, a 54,4 milioni nel 2050 fino a 45,8 mln nel 2080”.
“L’evento del prossimo 30 gennaio intende affrontare questa tematica da un punto di vista originale, ovvero quello della comunicazione, attraverso il dialogo fra istituzioni, mondo aziendale e ricerca, la condivisione di dati, best practice e progetti di ricerca – continuano – Al di là delle scelte individuali è infatti importante creare consapevolezza sui rischi connessi alla denatalità, favorire una prevenzione della fertilità e creare una cultura della natalità. In questi ambiti la comunicazione può avere davvero un ruolo strategico”.
Il link alla piattaforma Teams per seguire la diretta streaming: Fertilità e natalità: sfide per la comunicazione.

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