Germania: la Chiesa tedesca denuncia le violenze a sfondo religioso nel mondo. Mons. Meier, “persone colpite hanno bisogno di solidarietà”

In occasione della “Giornata internazionale che commemora le vittime di violenze basate sulla religione o sul credo”, molti sono i temi che preoccupano i vescovi tedeschi: in molte parti del mondo si osservano incitamenti all’odio e violenze. “Le persone colpite hanno bisogno di una forte solidarietà” e “questo non deve lasciarci indifferenti”, ha scritto mons. Bertram Meier, commissario della Conferenza episcopale tedesca per la Chiesa mondiale. Il giorno della memoria è sempre celebrato dalle Nazioni Unite il 22 agosto. L’organizzazione umanitaria cattolica Missio Aachen mette in guardia dalla minaccia alla libertà religiosa da parte dei sistemi autoritari, nazionalisti e populisti in tutto il mondo: “pertanto, l’impegno della società civile per società libere e pluralistiche è un contributo che difficilmente può essere sopravvalutato per proteggere le persone dalla discriminazione o addirittura dalla persecuzione a causa della loro fede”, ha sottolineato il presidente di Missio, don Dirk Bingener.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia