Diocesi: Padova, il logo del sinodo diocesano

Scelto il logo del sinodo della diocesi di Padova indetto dal vescovo, mons. Claudio Cipolla, lo scorso 16 maggio. Durante l’estate è stata sottoposta al “voto popolare” la scelta fra due proposte grafiche realizzate da Daniela Thiella e Elena Fattorelli, che interpretavano, alla luce del Sinodo diocesano, il logo stesso della Chiesa di Padova. “Dai voti raccolti attraverso l’apposito format sul sito diocesano – rende noto la diocesi – (ma altrettanto favorita nei commenti sui canali social) ha ‘vinto’ con ampio e largo distacco – l’82% delle preferenze – la “proposta B”, che indica maggiormente il senso di apertura e di novità. Il logo che contraddistinguerà il cammino del Sinodo diocesano è una variazione di quello della Chiesa di Padova, proprio per indicare che il Sinodo s’innesta in un percorso di Chiesa, ma contemporaneamente apre a delle novità”. Questa la descrizione del logo da parte delle autrici: “Il vento dello Spirito Santo soffia sulla Chiesa; è un soffio potente che sprona e invita al cambiamento. Un soffio che scompiglia, con la sua forza, la nostra staticità. Perciò i cerchi concentrici si aprono in un respiro più ampio. Entra lo Spirito, esce l’energia dei battezzati che va verso l’esterno, il mondo. Dal centro, che è la Chiesa, le forme circolari, si schiudono e si sviluppano in tre diverse tonalità. Il cuore è rosso mentre la parte intermedia ha una tonalità più materica: è la terra del cambiamento, il percorso sinodale da intraprendere. Il verde è il nuovo: lo Spirito che entra in azione e ci sospinge verso l’apertura e il cambiamento. Il concetto, in sintesi, è l’emblema di una Chiesa, punto di riferimento per i battezzati, che si schiude. Grazie al Sinodo, la Chiesa vive e respira nel tempo presente”.

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