Yemen: Save the Children, “7 bambini rimasti uccisi in un attacco aereo. Semplicemente inaccettabile”

“Sette bambini sono stati uccisi ieri in Yemen nel corso di un attacco aereo nel quale hanno perso la vita venti persone”: lo riferisce Save the Children. In base a quanto riportato dalle autorità sanitarie locali, precisa l’organizzazione umanitaria internazionale, “l’attacco, che ha provocato anche molti feriti gravi, tra cui soprattutto donne e bambini, ha colpito case e automobili nella provincia settentrionale di al-Jawf”.
“Questo attacco terribile arriva a poche settimane da altri due raid aerei che avevano già causato la morte di dieci bambini, portando così ad almeno 17 il computo delle vittime tra i bambini”, sottolinea Save the Children.
“In meno di un mese almeno 17 bambini hanno perso la vita a causa di attacchi indiscriminati in Yemen. È semplicemente inaccettabile che il mondo continui a guardare i bambini che muoiono mentre sono nelle loro case, mentre giocano in strada o mentre vanno a scuola – ha dichiarato Xavier Joubert, direttore di Save the Children in Yemen -. Lo Yemen, in questo momento, si trova già a dover fronteggiare la pandemia di Covid-19 con risorse estremamente limitate, le inondazioni stanno devastando il Paese e migliaia di bambini stanno soffrendo la fame: sono questi i problemi sui quali bisognerebbe porre tutta l’attenzione piuttosto che pensare a combattere”.
“Condanniamo con fermezza l’attacco e chiediamo a tutte le parti in guerra di rispettare il diritto internazionale umanitario, di consentire il libero accesso agli operatori umanitari, in modo da raggiungere le persone che più ne hanno bisogno, e di aderire all’appello per un cessate il fuoco durante questi tempi difficili. Il popolo dello Yemen merita di vivere finalmente in pace e di ricostruire le proprie vite ormai distrutte dopo più di cinque anni segnati da un conflitto cruento”, ha concluso Joubert.

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