Farmaci: Uecoop, “cresce il consumo in Italia con l’aumento delle persone oltre 64 anni”

“Con un aumento del 15% nell’ultimo decennio delle persone con oltre 64 anni cresce il consumo dei farmaci in Italia”. Lo segnala una elaborazione dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat in riferimento al rapporto Osmed dell’Aifa sulla spesa per medicine degli italiani con la fascia di popolazione sopra i 64anni che si aggiudica il 70% di pillole e sciroppi. “Il progressivo invecchiamento della popolazione – evidenzia Uecoop – rappresenta una sfida strategica per il servizio sanitario nazionale e per il sistema del welfare pubblico e privato, considerato che sono già quasi 14,7 milioni le persone che hanno superato la barriera dei 64 anni contro le 12,8 milioni di dieci anni fa”. Una dinamica demografica che “sta cambiando i paradigmi dell’assistenza anche nelle oltre 9mila cooperative che seguono e aiutano circa 7 milioni di famiglie italiane spesso alle prese con parenti anziani”. Le persone maggiormente seguite sono quelle che non hanno nessuno. Ricorrono così al sostegno di cooperative, volontari e servizi sociali dei Comuni sia sul fronte domestico che su quello sanitario “con spese crescenti per le medicine”. “Un impegno economico importante se si considera che in Italia – sottolinea Uecoop – il 60% circa dei pensionati prende meno di 750 euro al mese e che fra i quasi 4,6 milioni di poveri a livello nazionale circa un terzo è rappresentato da uomini e donne con più di 65 anni che non possono pagarsi un pasto completo o le bollette di luce e riscaldamento”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo