Scuola: Ugolini (Cspi), “ai ragazzi nessun futuro se non sapremo lavorare insieme”. Orlando (sindaco Palermo), “educare ad ‘avere cura'”

“Non c’è differenza fra noi e i medici. Durante il lockdown abbiamo visto dar la vita da parte di medici e infermieri. Noi a scuola siamo chiamati a fare la stessa cosa”. A dirlo è Elena Ugolini, preside del liceo Malpighi di Bologna e membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione, intervenuta al webinar organizzato oggi dalla Fidae nell’istituto “Gonzaga” di Palermo . ” Noi – ha aggiunto Ugolini – non possiamo proteggere i ragazzi dalla realtà perché il nostro scopo è proprio introdurli alla realtà. Non riusciremo a dare delle chiavi di accesso se non conosciamo bene la materia e se non sapremo lavorare insieme agli altri in un orizzonte comune” . Di scuola come bene comune ha parlato Leoluca Orlando, sindaco di Palermo ed ex alunno dell’istituto “Gonzaga”. ” Dovremmo abituarci a usare i termini ‘bene comune’ e non fare differenza fra scuola privata e pubblica – ha affermato il sindaco – . La scuola deve educare a essere liberi dalla paura e ad avere cura . Essere preoccupati è normale ma se non ami hai paura e la  scuola ha l’obiettivo di liberare dalla paura”. “Per dare un contributo di leggerezza pianteremo oggi un albero, il primo di 100 che attraverseranno la città. Un segno di leggerezza, un modo di vivere il tempo senza essere soffocati dal senso del continuo presente”.

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