Brasile: Cnbb, proprie istituzioni educative a disposizione della bambina di 10 anni che ha interrotto la gravidanza dopo stupro

Il presidente della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb), dom Walmor Oliveira de Azevedo, arcivescovo di Belo Horizonte, ha inviato una lettera all’Ufficio per l’educazione dell’infanzia di San Mateo (Espirito Santo) mettendo le realtà educative della Chiesa cattolica in Brasile a disposizione della bambina di 10 anni che ha interrotto la gravidanza di cinque mesi, il 17 agosto, con autorizzazione giudiziaria. La gravidanza è stata il risultato di uno stupro dello zio della ragazza, secondo la Polizia civile di Espirito Santo.
“La Chiesa è a disposizione dalla bambina e della sua famiglia, con la mediazione e la guida della Procura per i minori e i giovani”, si legge nel documento. Il presidente della Cnbb assicura l’accesso alla rete di educazione della Chiesa cattolica in Brasile “per offrire un’educazione completa a questa ragazza, garantendo la costruzione della sua identità, accompagnamento psicopedagogico specializzato, nell’orizzonte dell’umanesimo cristiano”.
Nel condannare i crimini contro l’infanzia, il presidente dell’episcopato brasiliano invita ad agire per “minimizzare il dolore di questa bambina, vilmente sottoposta al male”, Perciò, la Chiesa è pronta a impegnarsi per la bambina, affinché possa superare le conseguenze della violenza subita e ci siano le condizioni necessarie per costruire un futuro degno. “Siamo anche sensibili alla situazione familiare, aperti al dialogo con la Procura, per assistere in tutto il necessario”, ha scritto dom Oliveira de Azevedo.

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