Egitto: “Salesian Missions”, ora l’Istituto Don Bosco ha accesso ad acqua pulita

L’Istituto tecnico Don Bosco del Cairo ha ora accesso ad acqua pulita e potabile grazie all’iniziativa “Clean Water” (“Acqua pulita”), di “Salesian Mission”, la Procura Missionaria salesiana di New Rochelle. Ogni anno l’Istituto tecnico Don Bosco accoglie più di 4.000 persone che frequentano regolarmente corsi e altre attività e che potranno così beneficiare di un accesso all’acqua potabile e di una corretta igiene.
I bagni dell’Istituto tecnico Don Bosco si erano drasticamente deteriorati negli ultimi anni; avevano crepe e urti e l’isolamento del pavimento stava perdendo la sua funzione a causa dell’elevata e frequente esposizione all’umidità e all’accumulo di acqua sotto il pavimento. Inoltre, i materiali utilizzati nell’impianto idraulico mostravano segni di corrosione e di deterioramento che causavano frequenti perdite.
Con i fondi di “Salesian Missions” l’Istituto Don Bosco ha migliorato e rinnovato i due bagni e ha installato due fonti di acqua potabile. Inoltre, le pareti sono state intonacate e una nuova soletta di cemento è stata gettata. In ogni bagno sono stati forniti cinque nuovi servizi igienici oltre a nuovi lavandini. La scuola ha anche appeso dei poster sopra i lavandini per ricordare agli studenti di praticare una buona igiene. Sono stati poi acquistati e installati due refrigeratori d’acqua in acciaio da 240 litri, ciascuno con tre rubinetti. Uno sarà collocato all’interno dello spogliatoio e l’altro nel cortile, in modo che gli studenti abbiano accesso all’acqua durante e dopo le sessioni di educazione fisica e durante la ricreazione.
“Dall’acqua potabile ai servizi igienici, fino all’agricoltura: l’acqua è essenziale per la vita – afferma don Gus Baek, responsabile della Procura Missionaria salesiana di New Rochelle -. Questo progetto sull’acqua in Egitto e in altri Paesi del mondo assicura che i centri salesiani abbiano l’acqua di cui hanno bisogno, in modo che il personale e gli studenti possano lavorare e imparare in un ambiente sano”, ha concluso.
Secondo le Nazioni Unite, il 32,5% degli egiziani viveva al di sotto della soglia di povertà nel 2018, rispetto al 27,8% nel 2015 e al 16,7% nel 2000. L’Egitto, il 15° Paese più densamente popolato del mondo, sta vivendo un aumento della povertà e dell’insicurezza alimentare, secondo i rapporti diffusi dall’agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e dai suoi partner.

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