Un’iniziativa attesa ogni anno di valore spirituale. È il percorso della Lectio divina per gli adulti proposto, a livello di decanati, dall’Azione cattolica ambrosiana in ognuna delle sette Zone pastorali in cui è suddivisa la diocesi di Milano e inaugurato dall’arcivescovo, monsignor Mario Delpini, nella chiesa di Santa Maria presso San Satiro a pochi passi dal Duomo. Ad ascoltare la Parola di Dio, le riflessioni del presule e le sonorità classiche eseguite dall’Ensemble Qiqajon, gli associati dell’Ac, i responsabili diocesani, responsabili dei vari settori, sacerdoti e assistenti provenienti da diversi decanati. Titolo unitario della Lectio – in alcuni decanati ancora in fase di definizione, ma alla quale l’anno scorso hanno aderito 41 realtà territoriali –, “Facemmo vela verso Samotracia. Diario di viaggio: la missione oltre i confini”. Tradizionale il metodo offerto nelle serate (5 con una scansione temporale variabile nelle singole realtà): ascolto della Parola, tratta da Atti degli Apostoli, con stralci dei capitoli dal 16 al 28, meditatio, accompagnata da letture di papi, autori e martiri contemporanei – da san Paolo VI a Tonino Bello, da Hannah Arendt a Vittorio Bachelet, da san Romero a Papa Francesco –, oratio, fino alla proposta dell’actio, con l’indicazione di atteggiamenti o scelte da coltivare nel tempo, come risposta.
- (Foto Annamaria Braccini)
- (Foto Annamaria Braccini)
Un peregrinare simbolico, particolarmente adeguato, nei suoi richiami, all’oggi e che a partire dalla narrazione del viaggio di san Paolo e dei suoi compagni, presente a conclusione degli Atti degli Apostoli, ricorda la missione della “Chiesa in uscita”. Con quel frequente riferimento al “noi”, al camminare insieme, che è nel Dna dell’Ac diocesana. I predicatori, scelti dai decanati con il supporto del Centro diocesano di Azione cattolica saranno preti, religiose, religiosi e anche laiche e laici esperti delle Sacre Scritture, per costruire il volto di una Chiesa “capace di uscire sempre più dalla nostra comfort zone”, come ha detto, aprendo l’incontro Tomaso Ajroldi, vicepresidente Ac settore Adulti. “Ci sentiamo una Chiesa e un mondo che ha bisogno di parole di pace, fraternità, gioia e speranza”, ha spiegato, da parte sua il presidente Gianni Borsa, concludendo: “Ecco, tutto questo c’è nella Parola di Dio e per questo vogliamo ancora metterci all’ascolto”.