“La missione è risposta profetica alle grida del nostro tempo: la difficile situazione dei migranti e dei rifugiati, la devastazione della guerra, le ferite della povertà e dell’esclusione, il fondamentalismo religioso e il razzismo, le minacce del cambiamento climatico e del degrado ambientale”. Così si legge nel messaggio conclusivo del Capitolo generale dell’Ordine carmelitano, celebrato a Malang (Indonesia). I frati ribadiscono che la missione carmelitana “non è una strategia, ma una risposta alla misericordia di Dio, che ci trasforma in comunità d’amore”. Il documento sottolinea l’urgenza della fraternità interculturale, del dialogo interreligioso e della protezione dei minori, e invita a un impegno condiviso con laici e giovani. “Siamo chiamati a comunicare il nostro carisma con chiarezza e responsabilità – affermano – utilizzando con saggezza sia i mezzi digitali che quelli tradizionali”. Guardando al futuro, l’Ordine si dice deciso a difendere giustizia, pace e cura del creato, rinnovando le comunità come “testimoni viventi della fraternità”.