La Società di San Vincenzo De Paoli di Varese festeggia quest’anno un traguardo speciale: 120 anni di impegno e solidarietà al fianco delle persone più fragili, dal 1905 al 2025.
Per l’occasione è stato organizzato un ricco calendario di eventi, aperti a tutta la cittadinanza, che si svolgeranno tra settembre e ottobre.
Domani, sabato 27 settembre, alle ore 16, santa messa in basilica San Vittore. Presiedono mons. Gabriele Gioia, prevosto di Varese, e don Maurizio Cantù, decano.
Mercoledì 1° ottobre, alle 21, tavola rotonda “Realtà caritative cittadine”, nella Sala Montanari. Un momento di confronto e condivisione dedicato al mondo del volontariato e delle associazioni locali. Interverranno la Caritas e le associazioni Nonsolopane, Pane di Sant’Antonio, Croce rossa italiana. Come presenze istituzionali Roberto Molinari, assessore ai Servizi sociali del Comune di Varese, e don Franco Gallivanone, vicario episcopale per la zona di Varese.
Sabato 11 ottobre, alle ore 21, concerto-testimonianza dei The Sun al Teatro Apollonio. Un’esperienza di musica, spiritualità e impegno civile. Ingresso a offerta libera. Sarà presente Roberto Molinari, assessore ai Servizi sociali del Comune di Varese. Il concerto sarà anche un momento di solidarietà: tutte le offerte raccolte saranno destinate al progetto “Dai luce e la gente troverà la strada”, promosso dalla Società di San Vincenzo De Paoli. L’iniziativa mira a sostenere le famiglie in grave povertà energetica, alleviando il peso delle spese e garantendo ai figli la possibilità di un futuro migliore attraverso l’accesso all’istruzione. La povertà energetica, infatti, condiziona pesantemente la vita quotidiana, limitando opportunità e percorsi di crescita, soprattutto per i più giovani.
Oggi, il Consiglio Centrale di Varese è composto da 12 Conferenze, con l’impegno di 115 soci e 83 volontari. Al 31 dicembre 2024, le persone sostenute sono state 1.265, appartenenti a 381 famiglie.
“Con questi numeri e con una storia lunga 120 anni, la Società di San Vincenzo De Paoli di Varese rinnova la sua missione: essere un segno concreto di speranza, vicinanza e solidarietà per chi vive situazioni di fragilità”, sottolinea una nota.