Ddl femminicidio: Fondazione Giulia Cecchettin, “bene approvazione, ma occorre investire su prevenzione e educazione”

Prevenzione, formazione e educazione restano “le leve più efficaci per produrre un cambiamento autentico e duraturo”. La Fondazione Giulia Cecchettin  commenta in una nota l’approvazione all’unanimità, lo scorso 23 luglio al Senato, del disegno di legge comunemente definito “sul femminicidio”. “Accogliamo con favore il riconoscimento, all’interno del testo, dell’importanza della formazione rivolta alle forze dell’ordine, alla magistratura e al personale sanitario, nella consapevolezza che il rafforzamento delle competenze di chi opera sul campo sia una condizione essenziale per individuare tempestivamente i segnali di violenza e intervenire in modo efficace”, si legge nel testo. Allo stesso tempo, “riteniamo importante sottolineare che, per garantire la piena attuazione di queste misure, sarà necessario prevedere risorse adeguate, affinché la volontà politica possa tradursi in azioni concrete e durature”.
Quanto all’approccio “prevalentemente punitivo adottato dal provvedimento”, si legge ancora nella nota, “siamo convinti che il contrasto alla violenza di genere richieda una strategia complessiva e multilivello, che non si limiti all’inasprimento delle pene, ma che affronti in profondità le radici culturali, sociali e strutturali del fenomeno. Affidarsi principalmente a strumenti sanzionatori rischia di spostare l’attenzione sulle conseguenze più estreme, senza affrontare le dinamiche che rendono possibile la violenza fin dalle sue prime manifestazioni”. “La prevenzione, la formazione e l’educazione” restano “le leve più efficaci per produrre un cambiamento autentico e duraturo” a giudizio della Fondazione, nata “proprio con questo obiettivo: promuovere una trasformazione culturale profonda. In coerenza con la nostra missione, nei prossimi mesi avvieremo nuove iniziative dedicate a chi è quotidianamente impegnato nel contrasto alla violenza di genere, con l’intento di contribuire in modo costruttivo e collaborativo a questo impegno collettivo”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia