Giubileo dei giovani: a Roma ragazzi dell’Azione cattolica Romania. Fernea (Acro), “protagonisti della Chiesa di oggi”

“Il Giubileo dei giovani sarà sicuramente un’esperienza indimenticabile”: lo dichiara al Sir Andreea Vintila, 30 anni, vicepresidente nazionale dell’Azione cattolica Romania (Acro), settore giovani. Sono una trentina i giovani romeni appartenenti a varie organizzazioni dell’Acro che, insieme ad Andreea, parteciperanno a Roma al Giubileo a loro dedicato. Prenderanno parte al pellegrinaggio nazionale, accanto ai gruppi di giovani delle varie diocesi ed eparchie della Romania. “Sarà dunque un’esperienza di comunione tra varie generazioni e strutture ecclesiali”, spiega al Sir Codruta Fernea, presidente Acro, che aggiunge: “I giovani dell’Acro vanno al Giubileo non da spettatori, ma da protagonisti della Chiesa di oggi. Daranno testimonianza di una generazione che crede, ama e cammina insieme”. Anche Bogdan Teofil Barta, 20 anni, di Blaj, assicura che andare al Giubileo è più che un viaggio: “Per me è un pellegrinaggio dell’anima, un cammino che intraprendo con emozione, gratitudine e un profondo desiderio di incontrare Gesù. Sono molto contento per la possibilità di far parte di un evento così grande, insieme a giovani di tutto il mondo, uniti nella fede. Spero di incontrare giovani che, come me, sono alla ricerca di un rapporto autentico con Gesù, e di trovare coraggio, ispirazione e gioia nella comunione di fede. A Roma mi aspetto di sentire che non sono solo sul cammino della fede e che insieme possiamo portare avanti la luce di Cristo”. I giovani dell’Acro prenderanno parte, durante il Giubileo, anche agli eventi proposti dall’Azione cattolica internazionale sulla figura del beato Pier Giorgio Frassati.

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