Papa Francesco: mons. Tomasi (Treviso), “possa godere della meravigliosa luce che ‘sgorga incessantemente dal Cuore aperto di Gesù'”

“Questa sera ci siamo riuniti in preghiera per lui e ci affidiamo anche a queste parole di preghiera, che invito a fare nostre. Il dono di Cristo risorto fin dalla sua Croce è quest’acqua di vita che scorre per tutti, consolazione vera, promessa certa di una vita che non muore, fonte di speranza contro ogni speranza, in cui rimanere saldi, per dono della grazia divina. Preghiamo perché Papa Francesco sia accolto nella celebrazione gioiosa del banchetto del Regno celeste e possa godere della meravigliosa luce che ‘sgorga incessantemente dal Cuore aperto di Gesù'”. Lo ha detto, ieri sera, il vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi, introducendo il rosario per Papa Francesco, nella cattedrale di Treviso.
“Chiediamo anche per noi la grazia della consolazione e della perseveranza nel nostro cammino, per ‘rafforzare la nostra capacità di amare e servire’ e perché possiamo smettere di infliggerci gli uni gli altri dolorose ferite”, ha aggiunto il presule.
“Affidiamo Papa Francesco e tutti noi all’amorevole intercessione di Maria, Madre di Gesù, Madre della Chiesa e Madre nostra. Come ancora ci ha insegnato Papa Francesco: ‘Conversare con lei ci consola, ci libera e ci santifica. La Madre non ha bisogno di tante parole, non le serve che ci sforziamo troppo per spiegarle quello che ci succede. Basta sussurrare ancora e ancora: Ave, o Maria…’. Viviamo così questo nostro rosario, lasciamoci toccare dal suo abbraccio di Madre”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa