“La lettura del presente Rapporto annuale rassicura, con la forza dei numeri e la concretezza degli argomenti, sul fatto che l’Autorità di supervisione e informazione finanziaria sia riuscita a mantenere, nel corso del 2024, uno standard elevato nella propria azione di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo e nell’attività di vigilanza sullo Ior”. Lo scrive Carmelo Barbagallo, presidente dell’Asif, nella Lettera di apertura del Rapporto Asif 2024. “Ne sono testimonianza la qualità delle relazioni e delle varie forme di cooperazione con le autorità, interne e internazionali – prosegue -, nonché i buoni risultati conseguiti dallo Ior, che si conferma un ente solido e ben organizzato”. Barbagallo evidenzia “la capacità di contribuire a individuare – ai fini del conseguente recupero – il percorso del denaro frutto di reati” e “il contributo offerto alle autorità e persone giuridiche vaticane nella prevenzione di possibili fenomeni di riciclaggio e di impiego di denaro riveniente da reati”. “Non bisogna tuttavia deflettere dalla speranza che nell’anno in corso maturino finalmente iniziative che consentano di porre fine almeno ad alcuni di essi e che si ripristino, nel tempo, forme di cooperazione estesa tra gli Stati”, conclude Barbagallo.