Dal Nicaragua, dove la Chiesa soffre di quotidiane persecuzioni, il card. Leopoldo Brenes, arcivescovo di Managua, ha chiesto ai fedeli di pregare per Papa Francesco, ricoverato a Roma “a causa della sua delicata salute”. “Chiedo a tutti voi, sia personalmente che nelle nostre parrocchie, di realizzare forti momenti di preghiera per la sua pronta guarigione, offrendo l’intenzione della Santa Eucaristia, la recita del rosario, momenti di preghiera davanti al Santissimo Sacramento, insieme ad altre iniziative particolari”, ha esortato il porporato durante le messe domenicali. Parole non formali, e, paradossalmente, coraggiose, dato che Papa Francesco ha manifestato la sua vicinanza alla Chiesa cattolica in Nicaragua, più volte, e soprattutto negli ultimi mesi, e che solo una settimana fa dal regime di Daniel Ortega e Rosario Murillo è partito un attacco senza precedenti al Vaticano.